Maria Cristina Conti
La voce del colore
BIOGRAFIA
Pittrice contemporanea
Ciao… sono
Maria Cristina!
Pittrice contemporanea
Ciao… sono Maria Cristina!
Dipingo perché sento una forza interna che guida la mia mano sulla tela laddove io non so.
Ma sento. La mia anima è liquida, volta a far fluire le emozioni che si traducono in colori.
La luna, simbolo dell’universo femminile, parte recettiva del mio inconscio, è il ponte tra il mio mondo interiore, contenitore di emozioni e sentimenti, e il mio magma creativo.
Corpo celeste luminoso è la notte con i suoi sogni. Complementare al sole, pianeta maschile. Un contatto profondo che somiglia a una rinascita. Un libro ancora da scrivere.
Quando le parole non bastano allora serve il colore e l’emozione che scaturisce è la sua voce.
LE MIE OPERE
L’arte contemporanea come possibilità di creare emozioni e uno stato d’animo, il sentimento.
Il colore dunque come veicolo di sentimento, come mezzo per avvertire impressioni esterne e interne che si manifestano o meno.
Il colore che crea emozioni e sentimenti attraverso la sua voce, una voce che è possibilità di interrogarsi, di capire che al di là del visibile e del conosciuto c’è una realtà invisibile, un mondo intero diverso da quello che si vive ogni giorno.
Per una pittrice contemporanea cosa significa essere un artista contemporaneo?
L’arte ci mette in relazione con l’essenza più profonda di noi, la nostra anima.
L’arte contemporanea ci allontana dalla quotidianità, dalla realtà che viviamo e ci immerge in una dimensione di sogno che invita a porsi domande e cercare risposte.
E’ come un’astronave che penetra nello spazio più profondo dei nostri sentimenti per poi tornare indietro portandoci una testimonianza del nostro mondo interiore spesso dimenticato.
L’arte contemporanea è un ponte tra il mondo esterno e il mondo interno.
Essere un artista contemporaneo oggi vuol dire dare speranza, speranza di un “altrove” dove non esista sopraffazione, cattiveria, disparità.
Essere una pittrice contemporanea oggi significa essere visionaria, cambiare punto di vista sulla realtà e riuscire a connettersi con essa e intravedere la realtà futura.
Vuol dire portare la nostra realtà, rappresentata in un dipinto, nella storia del futuro.
L’arte sconvolge, annienta le regole della società e fissa lo sguardo oltre il visibile. E’ un modo di rincorrere l’eterno.
Maria Cristina
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